L’intervento al seno è tra gli interventi di chirurgia estetica più diffusi e desiderati in assoluto dal pubblico femminile.
Molte donne si rivolgono a me per correggere anche solo piccole imperfezioni del seno che possono riguardare i capezzoli, la forma in generale o la simmetria tra le mammelle, altre donne invece desiderano solo migliorare le proporzioni del corpo cambiando proprio la dimensione delle mammelle.
Per molte donne, in effetti, il seno rappresenta un punto critico del loro corpo, per questo possono sentirsi meno sicure a causa delle sue dimensioni.
Il proprio corpo dovrebbe essere sempre accettato e nessuna imperfezione dovrebbe far sentire una donna meno attraente o meno sicura di sé, ma ci sono dei casi in cui, se lo si desidera, ci si può rivolgere a un chirurgo plastico per migliorare alcuni importanti dettagli.
Rifarsi il seno
Purtroppo, se ci si sottopone a un intervento chirurgico frettolosamente, può capitare di non ottenere la piena soddisfazione del risultato estetico ottenuto.
La nascita dell’insoddisfazione può derivare da scelte prese in modo superficiale, proprio a causa di una scarsa conoscenza della materia e per aver reperito informazioni poco imprecise.
Ecco perché, per evitare questi spiacevoli inconvenienti, ho deciso di elencare le 5 considerazioni più importanti da fare prima di sottoporsi a un intervento al seno.
1 L’intervento al seno va eseguito da un chirurgo plastico specializzato
La scelta del chirurgo è il primo grande passo: è importante affidarsi a mani esperte che siano in grado di affrontare qualsiasi situazione.
Il chirurgo dev’essere competente, empatico ma soprattutto in grado di studiare dettagliatamente la situazione di partenza.
In questo modo sarà possibile dare delle aspettative reali alla paziente, anche grazie ad uno studio attento delle proporzioni che possa migliorare l’armonia del fisico senza però stravolgerne le forme.
2 Età per rifarsi il seno
L’età, ma più in generale il periodo della vita, durante il quale si decide di rifarsi il seno, incide molto sul risultato finale che si può ottenere e sulla sua stabilità nel tempo.
L’intervento chirurgico al seno è vietato ai minori di 18 anni, ma è anche poco consigliato ai minori di 21.
Inoltre, prima di rifarsi il seno è meglio riferire al chirurgo i propri intenti per il futuro riguardo a immediate gravidanze, perdite o, aumenti di peso già programmati o altri fattori che potrebbero condizionare la stabilità del seno.
Questo perché, sebbene tutti questi elementi non influiscano sulle protesi che verranno impiantate, possono comunque alterare il modo in cui apparirà il seno a distanza di qualche anno dopo l’operazione.
E’ quindi indispensabile per sottoporsi a un intervento al seno che la paziente abbia raggiunto la maturità nello sviluppo del proprio corpo.
3 Scegliere le protesi mammarie
La scelta delle protesi è sempre molto complessa ma è proprio qui che il chirurgo estetico gioca un ruolo fondamentale.
Esistono diversi tipi di protesi ma non esiste la protesi migliore in assoluto, grazie a forme e dimensioni diverse è possibile migliorare e rispettare la forma di partenza di ogni donna.
Un bravo chirurgo ha il compito di indirizzare la paziente verso la protesi più adatta alla sua situazione di partenza ed risultato che desidera.
L’obiettivo, infatti, è valorizzare il décolleté e farlo risultare perfettamente armonioso e proporzionato con il resto del corpo.
4 Indicazioni post operatorie
Oggi, possiamo dire che la mastoplastica additiva sia una procedura molto meno invasiva rispetto al passato poichè permette di riprendere le normali attività già dopo qualche giorno.
A differenza dei vecchi interventi di chirurgia estetica, infatti, con le nuove tecniche chirurgiche e i nuovi farmaci utilizzati in anestesia, il dolore post-operatorio è nullo.
Nonostante questo, è fondamentale dopo l’intervento rimanere a riposo per almeno 24/48 ore e riprendere le attività in modo lento e graduale, specialmente per quanto riguarda la parte superiore del corpo.
E’ compito mio, cioè del chirurgo, spiegare nel dettaglio come prendersi cura del proprio seno dopo l’operazione, ogni volta che vengono dimesse ricordo alle mie pazienti che possono chiamare il clinica per qualsiasi dubbio o esigenza.
5 Rischi e complicanze
La mastoplastica non è più un’operazione rischiosa, sempre che ci si affidi a un’equipe preparata, allenata e competente.
Il mio ruolo, infatti, è quello di assicurarmi prima dell’intervento che ci siano tutti i presupposti per affrontare la mastoplastica in totale tranquillità.
Per quanto si possano scegliere protesi di alta qualità o tecniche microinvasive, per garantire e quindi ottenere il miglior risultato estetico possibile, bisogna anche accertarsi che non ci sia alcun fattore di rischio che, se trascurato, potrebbe rendere meno bello il risultato finale.