L’intervento al seno di chirurgia estetica plastica prevede l’aumento o la riduzione della circonferenza e del volume del seno per migliorare la forma e l’armonia del proprio seno, che spesso rappresentano nella donna motivi di disagio sociale o psicologico. Proprio per questo motivo è importante parlare di quando non è consigliato l’intervento al seno.
Si tratta di un intervento chirurgico estetico molto importante e che non è adatto a tutti le donne, nonostante sia un loro desiderio. La mastoplastica è un intervento delicato, non solo da un punto di vista fisico, ma anche psicologico.
Essendo, dunque, un intervento chirurgico estetico difficile è fondamentale sapere quando non è consigliato l’intervento al seno.
Quando non fare l’intervento al seno
Come abbiamo già detto, sottoporsi ad un intervento al seno non è un gesto da sottovalutare. Infatti, qualsiasi trasformazione dell’aspetto fisico ha conseguenze psicologiche. Inoltre, è fondamentale scegliere un bravo chirurgo estetico specializzato che ci permetta di avere tutte le informazioni da sapere per sapere quando non è consigliato fare l’intervento al seno.
Dunque, quando non è consigliato fare l’intervento al seno?
- Realizzare un desiderio altrui: molto spesso i giudizi delle altre persone possono far nascere dei complessi, proprio per questo molte donne scelgono di sottoporsi ad un intervento al seno. Per questo motivo molti chirurghi estetici suggeriscono di non prendere l’intervento al seno con leggerezza. L’intervento di mastoplastica è un intervento da fare per sé stesse e da fare in modo consapevole. È importante saper distinguere il proprio desiderio da quello del compagno anche perché, dopo l’intervento, non si può tornare indietro o almeno non così semplicemente.
- Età limite: a causa dei rischi legati all’anestesia, praticare questo tipo di intervento in età avanzata è vivamente sconsigliato, così come è inopportuno, anzi vietato sottoporsi alla mastoplastica in età adolescenziale.
- Strutture non adeguate: è bene scegliere un chirurgo estetico specializzato che sappia capire le nostre esigenze e motivazioni, che sia in grado di approvare o rifiutare una decisione e di rassicurare il paziente, rispondendo a tutti i dubbi e le domande del caso: questo è indispensabile per la corretta riuscita dell’intervento.