Avere il seno piccolo può far sentire a disagio e, in alcuni casi, significa meno autostima e meno sicurezza. È per questo motivo che molte donne scelgono di rivolgersi a me per aumentare il volume del seno piccolo e iniziare a stare meglio. Ogni donna ha forme diverse, alcune di loro le accettano, ma altre, invece, fanno più fatica.
Talvolta, il seno piccolo è sinonimo di uno sviluppo anomalo delle mammelle, il cui tessuto risulta di dimensioni molto inferiori “alla norma.”
Se una donna ha un seno molto piccolo che è chiaramente sproporzionato dal resto del corpo, se una mammella appare più piccola dell’altra o se il seno è praticamente piatto potrebbe trattarsi di micromastia.
Cos’è la micromastia?
Capita spesso che le mie pazienti mi domandino cosa sia la micromastia. Si tratta di uno sviluppo anomalo del seno durante la fase della pubertà che può interessare entrambe le mammelle oppure solo una.
Come dicevamo prima, ogni donna ha delle forme diverse quindi non esiste una definizione oggettiva di questa patologia perchè, spesso, si tratta di canoni di bellezza imposti dall’esterno per i quali una donna è considerata più o meno femminile.
In più, come ripeto sempre alle mie pazienti, bisogna tenere in considerazione che non esiste il seno perfetto, ma soltanto quello che si adatta meglio alle forme e alle proporzioni del resto del corpo.
Tuttavia, se una donna ha un seno asimmetrico e un seno piccolo, insieme possiamo valutare qual è la soluzione migliore per porre fine a questo disagio e restituire al fisico delle forme armoniche e proporzionate.
Prima, però, vediamo quali sono le cause di un seno eccessivamente piccolo.
Cause del seno piccolo
Le cause di un seno eccessivamente piccolo possono essere ricondotte a diversi fattori, congeniti o successivi allo sviluppo della donna.
Quando le cause sono connesse a fattori presenti fin dalla nascita, si tratta di particolari sindromi che, tra le altre cose, colpiscono lo sviluppo delle mammelle.
Facciamo però chiarezza su quelle che possono essere le diverse cause di un seno piatto:
- Genetica: il seno piccolo è causato da fattori genetici ed ereditari; può trattarsi di un’anomala distribuzione del grasso per familiarità oppure di particolari sindromi che, tra le altre conseguenze, provocano un sottosviluppo del seno;
- Alimentazione scorretta: se la donna in questione mangia in modo scorretto e squilibrato, se le abitudini alimentari causano disfunzioni del metabolismo, se non si apportano i giusti valori di vitamine e minerali, è molto probabile che lo sviluppo del seno ne risenta;
- Squilibri ormonali: quando le prime mestruazioni arrivano eccessivamente tardi (16/18 anni), qualora si avessero problemi di flussi troppo abbondanti o cicli irregolari, uno dei sintomi che potrebbero presentarsi è l’iposviluppo del seno;
- Altre cause: può trattarsi di particolari disturbi alimentari o eccessive perdite di peso drastiche, a prescindere dal fatto che siano state intenzionali o meno; anche depressione e altri problemi emozionali possono incidere sullo sviluppo delle mammelle.
I rimedi per un seno piccolo
Iniziamo col dire che creme o integratori per aumentare il volume del seno sono metodi poco efficaci che non hanno nulla a che vedere con la medicina estetica.
Ecco perché, quando una donna mi chiede come avere un seno più femminile e proporzionato, rispondo sempre che l’unica metodica permanente e sicura è la chirurgia estetica.
Durante la mia carriera, ho potuto constatare che l’inserimento di protesi mammarie è ciò che restituisce i risultati più armonici. Questo avviene soprattutto se, in partenza, le mammelle sono molto asimmetriche o se il seno è molto piccolo.
Mastoplastica additiva
Quando si decide di intervenire sulla micromastia, cioè sul seno piccolo, io consiglio sempre la mastoplastica additiva con protesi. Questo perché grazie all’inserimento delle protesi è possibile andare a riempire la mammella, per un seno decisamente più pieno e abbondante.
In base al risultato che la paziente vuole ottenere decideremo insieme il tipo di protesi, che deve adattarsi al corpo e al resto delle forme.
Le domande sulla mastoplastica additiva sono sempre molte; diverse pazienti hanno paura dell’intervento, del recupero e del risultato, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ripeto sempre che si tratta di uno degli interventi più eseguiti nel mondo della chirurgia estetica e uno dei più semplici da eseguire; in più, le protesi di ultima generazione sono al 100% sicure.
L’unica variabile per un risultato più o meno naturale è la clinica a cui ci si rivolge; è per questo che è fondamentale diffidare da preventivi low cost, indice di poca affidabilità e competenza.